“Non mi devi parlare di altre cose, mi devi parlare di te” #06
Ore 6.58 allenamento, ombre lunghe.
Proprio dietro alle scuole dove andró a votare c’è un piccolo parco tra l’Asl e l’Aci. Richiama ruderi, ma in realtà ci sono solo alberi.
La luce che lo inonda è rossa e radente a questora. Bastano pochi minuti e questa svanisce, non ti è più complice.
Andando nel suo senso ognuno che passa vede la sua ombra. Lunghissima. E la fotografo, anche se è facile fotografare la propria ombra che non se ne puó più, perchè fa ben sperare, spinge in avanti, verrebbe da dire “dalle lunghe prospettive”.
Così lunga non l’avevo vista mai. Ed esce dal sentiero tracciato dalle abitudini. Spinge più in là il nostro limitato orizzonte.